Tiziana Cantone morta, si tolta la vita per la vergogna. Questo un fatto, su questo non c da dire nulla: chiaro, cristallino, che se quel video non fosse stato diffuso sarebbe morta a 90 anni nel suo letto. Nulla si vuol togliere alla tragedia.
Come assolutamente prevedibile, per, dieci minuti dopo che si diffusa la notizia della morte partita la tiritera sui maschi cattivi, sulle colpe della societ maschilista dove viviamo, su quanto per le donne il sesso sia ancora tab nel 2016 anche grazie a questi episodi. vero che viviamo in una societ maschilista, vero che ci sono tanti temi da affrontare in questo senso. Mi dispiace, per, che anche stavolta le femministe dassalto abbiano perso una buona occasione per riflettere prima di aprir bocca.
Le stesse persone che ieri usavano, innocentemente e come han fatto tutti, la parola BRAVOH su twitter, scherzosamente, oggi alzano il ditino. Ma anche questo alla fine un dettaglio di poco conto.Quello che conta semmai la mancanza di riflessione che investe i contenuti che affidiamo ad altre persone, spesso appena conosciute.
Sto leggendo ovunque improperi contro chi ha diffuso il video. Io credo che chi scrive si immagini il tizio che ha girato il video col suo telefonino tornare a casa tronfio e soddisfatto e, senza neanche passare dal bagno, sedersi dritto al computer, scaricare il video, caricarlo su youporn, su reddit, su 4chan, ovunque gli venisse in mente, come un piccolo Snowden che da una stanzetta buia passa segreti incoffesabili alla comunit. Mentre invece quello che molto verosimilmente successo che il tizio, volendosi bullare dellepisodio, invia il video ad un suo amico, il quale a sua volta lo fa vedere ai due amici che sono fuori a bere una birra assieme a lui, i quali a loro volta magari lo inviano ad altri amici.
Ad un certo punto della catena viene inevitabilmente pubblicato su pornhub, ma non questo il momento in cui c la perdita del controllo: la perdita del controllo c nel momento in cui consenti ad un quasi estraneo di possedere su uno smartphone connesso 24 ore su 24 a tutto il resto del mondo un video che tu non vorresti far vedere nemmeno a tua madre. Tiziana non ci ha riflettuto, anzi gli ha detto bravo, senza pensare che quel video sarebbe stato scaricato come lei il giorno prima poteva aver scaricato un filmetto pirata da torrent. E con ogni probabilit neppure il mostro che ha inviato il video allamico si aspettava una diffusione simile.
Ingenuit sia della vittima che del carnefice, per come la vedo io. Quello che ci manca la riflessione sulla privacy dei nostri dati, che un argomento palloso quando io o qualcuno pi esperto di me lo tira fuori a freddo, ma che stranamente inizia ad interessare tutti quando ci scappa il morto. un problema generalizzato e molto grave, come dimostrano episodi come questo.
Se pensate che, nellera della connessione perenne a tutto il resto del pianeta, una cosa possa restare privata solo perch sei una merda se lo pubblichi potete avere tutte le ragioni del mondo, ma lavere ragione non vi metter al riparo dalle conseguenze. Fate tutti i video hard che volete col vostro fidanzato, con una persona di cui vi fidate e a cui affidereste la vita. Il resto sono parole al vento e tanta, tanta ingenuit